Nel caso in cui i genitori siano residenti in Comuni diversi, l'iscrizione anagrafica del nato, indipendentemente dal luogo di registrazione della nascita, verrà effettuata sempre nel Comune di residenza della madre.
Se il bambino è nato morto o è morto prima della dichiarazione di nascita, la stessa può essere resa solo all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune in cui è avvenuto il parto.
Al neonato deve essere attribuito un solo nome che corrisponda al sesso; il nome può essere composto da più elementi fino a un massimo di tre, che devono essere riportati in tutte le certificazioni.
È vietato imporre al neonato lo stesso nome del padre vivente, di un fratello o di una sorella vivente. È vietato anche imporre un cognome come nome, nomi ridicoli o vergognosi.